-Materiale di qualità, preferibilmente ecosostenibile
-Certificazioni attente e puntuali sulla sicurezza e la provenienza
-Materiali altamente attrattivi per le loro caratteristiche tattili, visive, per il loro suono di qualità o la loro azione
-Inclusività, attraverso la ricerca di materiali ergonomici, resistenti, open-ended, adattabili
-Prodotti specifici per promuovere l’inclusività a scuola e non solo: libri sostenuti da linguaggio in pittogrammi, strumenti tipici in ambito di logopedia o ergoterapia, giochi per lo sviluppo di precise abilità logico-cognitive, arredo (sgabelli dinamici, sostegni per quaderni, agende visive, time timer…)
-Loose parts play: promozione di un gioco che lascia al bambino la libertà di esprimere sé stesso sin dai primi anni, senza limiti di abilità!
-Valorizzazione della natura e del rispetto verso l’ambiente che ci circonda
…insomma, prodotti intelligenti, utili ed esclusivamente inclusivi!